Premessa. Cosa è la biorisonanaza? Per scoprirlo clicca qui.
Biorisonanza e controindicazioni
La biorisonanza, pur essendo considerata una terapia dolce e non invasiva, presenta alcune controindicazioni e precauzioni d'uso. È importante sottolineare che, nonostante sia generalmente ben tollerata, è sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento, soprattutto se si stanno assumendo farmaci o se si hanno condizioni di salute preesistenti.
Controindicazioni Assolute
Pacemaker e altri impianti elettrici: La biorisonanza agisce attraverso campi elettromagnetici, che potrebbero interferire con il funzionamento di dispositivi medici come pacemaker, defibrillatori o pompe per insulina.
Gravidanza e allattamento: Non ci sono studi sufficienti sulla sicurezza della biorisonanza durante la gravidanza e l'allattamento. Pertanto, si sconsiglia l'utilizzo in queste fasi.
Tumori maligni: In presenza di tumori maligni, è fondamentale consultare un oncologo prima di iniziare qualsiasi trattamento complementare, compresa la biorisonanza.
Controindicazioni Relative
Disturbi psichiatrici gravi: In alcuni casi, come in presenza di psicosi o deliri, la biorisonanza potrebbe non essere indicata o potrebbe richiedere un approccio terapeutico integrato con altre terapie.
Bambini molto piccoli: L'utilizzo della biorisonanza nei bambini molto piccoli richiede una particolare attenzione e deve essere valutata caso per caso dal terapeuta.
Effetti Collaterali
In generale, la biorisonanza è ben tollerata e gli effetti collaterali sono rari ( Vedi pagina coi benefici). Tuttavia, in alcuni casi, possono verificarsi:
Aumento temporaneo dei sintomi: In alcune persone, può verificarsi un peggioramento temporaneo dei sintomi nelle prime fasi del trattamento, un fenomeno noto come "crisi curativa" o “ reazione da eliminazione di tossine”.
Stanchezza: Dopo un trattamento, alcune persone possono sentirsi stanche o spossate.
Mal di testa: In alcuni casi, possono verificarsi lievi mal di testa.
È importante ricordare che questi effetti collaterali sono generalmente lievi e transitori.
Quando consultare un medico?
Prima di iniziare il trattamento viene sempre fatta una valutazione medica. Per valutare se la biorisonanza è adatta alle tue esigenze e per escludere eventuali controindicazioni.
In caso di effetti collaterali persistenti. Se gli effetti collaterali non si risolvono entro pochi giorni o se si manifestano reazioni avverse più gravi, è importante consultare il tuo medico.
In conclusione, la biorisonanza è una terapia complementare che può essere utile in molti casi, ma è importante utilizzarla con cautela e sotto la supervisione di un professionista qualificato.
Controindicazioni Assolute
Pacemaker e altri impianti elettrici: La biorisonanza agisce attraverso campi elettromagnetici, che potrebbero interferire con il funzionamento di dispositivi medici come pacemaker, defibrillatori o pompe per insulina.
Gravidanza e allattamento: Non ci sono studi sufficienti sulla sicurezza della biorisonanza durante la gravidanza e l'allattamento. Pertanto, si sconsiglia l'utilizzo in queste fasi.
Tumori maligni: In presenza di tumori maligni, è fondamentale consultare un oncologo prima di iniziare qualsiasi trattamento complementare, compresa la biorisonanza.
Controindicazioni Relative
Disturbi psichiatrici gravi: In alcuni casi, come in presenza di psicosi o deliri, la biorisonanza potrebbe non essere indicata o potrebbe richiedere un approccio terapeutico integrato con altre terapie.
Bambini molto piccoli: L'utilizzo della biorisonanza nei bambini molto piccoli richiede una particolare attenzione e deve essere valutata caso per caso dal terapeuta.
Effetti Collaterali
In generale, la biorisonanza è ben tollerata e gli effetti collaterali sono rari ( Vedi pagina coi benefici). Tuttavia, in alcuni casi, possono verificarsi:
Aumento temporaneo dei sintomi: In alcune persone, può verificarsi un peggioramento temporaneo dei sintomi nelle prime fasi del trattamento, un fenomeno noto come "crisi curativa" o “ reazione da eliminazione di tossine”.
Stanchezza: Dopo un trattamento, alcune persone possono sentirsi stanche o spossate.
Mal di testa: In alcuni casi, possono verificarsi lievi mal di testa.
È importante ricordare che questi effetti collaterali sono generalmente lievi e transitori.
Quando consultare un medico?
Prima di iniziare il trattamento viene sempre fatta una valutazione medica. Per valutare se la biorisonanza è adatta alle tue esigenze e per escludere eventuali controindicazioni.
In caso di effetti collaterali persistenti. Se gli effetti collaterali non si risolvono entro pochi giorni o se si manifestano reazioni avverse più gravi, è importante consultare il tuo medico.
In conclusione, la biorisonanza è una terapia complementare che può essere utile in molti casi, ma è importante utilizzarla con cautela e sotto la supervisione di un professionista qualificato.
"Affidarsi a soluzioni complementari non significa rinunciare alla medicina ufficiale, ma arricchire il proprio percorso con strumenti orientati al benessere globale della persona."
Per maggiori informazioni o per valutare se questo trattamento è adatto a te, puoi contattare il mio studio.
Dott. Paolo D'Aleo
Medico Chirurgo
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Laurea in Scienze Quantistiche
Esperienza pluriennale in Biorisonanza
12051 Alba ( CN) Piemonte
C.so Europa 90/2
STUDIO EUROPA 90: Tel. 0173451100
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